Cultura
La pillola amara del «non detto»
Medicina Molti ricercatori sono finanziati dalle società farmaceutiche. Dovrebbero dichiararlo, ma un nuovo studio dimostra che i conflitti di interesse vengono spesso nascosti. E a farne le spese sono i malati
«Pill Spill» di Beverly Fishman, 2011
Medicina Molti ricercatori sono finanziati dalle società farmaceutiche. Dovrebbero dichiararlo, ma un nuovo studio dimostra che i conflitti di interesse vengono spesso nascosti. E a farne le spese sono i malati
Pubblicato circa 6 anni faEdizione del 9 settembre 2018
«Quando queste cose si verificano in politica, parliamo di corruzione. In medicina, sono solo una nota a pié di pagina». Così scrive Vinay Prasad a proposito dei conflitti di interesse che toccano settori sempre più ampi della medicina. Prasad è un oncologo trentaseienne dell’università di Portland, Oregon. Da anni denuncia con scientifica puntualità l’influenza delle società farmaceutiche su coloro che dovrebbero verificare l’efficacia e la sicurezza di farmaci e terapie. Anche se queste relazioni pericolose influenzano i risultati delle ricerche, non si tratta di pratiche illegali. Ai ricercatori finanziati dalle società farmaceutiche è richiesto solo di dichiararlo in calce agli...