Italia
La pioggia non dà tregua. Esondazioni, frane e nove morti
Tempo scaduto Palazzine per metà sott’acqua, strade come fiumi di fango, paesi irraggiungibili. Il sindaco di Faenza: «Mai visto niente di simile»
Il ponte della Motta, tra Budrio e San Martino in Argine ( – Ansa
Tempo scaduto Palazzine per metà sott’acqua, strade come fiumi di fango, paesi irraggiungibili. Il sindaco di Faenza: «Mai visto niente di simile»
Pubblicato più di un anno faEdizione del 18 maggio 2023
Le immagini sono spaventose, come sempre. Acqua e fango dove dovrebbero esserci strade. Palazzine sommerse per metà, automobili impantanate. Persone con gli stivali fino alle cosce che si aggirano in mezzo al disastro cercando di rendersi utili. Piove senza sosta da due giorni e, tra la parte orientale dell’Emilia Romagna e il nord delle Marche, la situazione è drammatica: i morti, sin qui, sono nove. Poi ci sono almeno 13mila sfollati, 50mila quelli senza luce e un numero imprecisabile di persone – migliaia – da soccorrere. E non è facile, perché molte zone sono irraggiungibili e persino nelle città più...