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La politica fiscale come lotta di classe alla rovescia

La politica fiscale come lotta di classe alla rovescia

Tasse Se prendiamo la sanità, solo per fare un esempio, con questa «riforma» le tasse si taglierebbero ai primari ospedalieri, non certo agli infermieri

Pubblicato circa 3 anni faEdizione del 28 ottobre 2021
È una questione di classe. O, che forse è più corretto, uno dei tanti approdi della lotta di classe alla rovescia, dei ricchi contro i poveri. Non è stato sempre così. Il «taglio delle tasse», da decenni a questa parte, è il principale assillo dei neoliberisti. Anche quando le crisi, come quella in atto, richiederebbero interventi redistributivi e più tasse per chi può pagarle. Nei secoli e nei millenni passati quando la situazione lo richiedeva – guerre, terremoti, per l’appunto epidemie – i prìncipi mettevano le mani sulle fortune dei possidenti, con nuove tasse o provvedimenti di esproprio, senza distinzione...

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