La politica senza effetti  e lo Stato debole
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La politica senza effetti e lo Stato debole

Bilancio Il primato della politica e dell’ideazione pone in secondo piano le necessarie infrastrutture per generare gli effetti attesi. È una concezione al contempo ingenua e arrogante
Pubblicato 3 mesi faEdizione del 5 settembre 2024
Un precetto della strategia militare seguita da Napoleone, senza troppo successo, è stato l’intendance suivra. La frase si riferisce all’opportunità per l’esercito di muoversi in modo indipendente dalla presenza di infrastrutture di supporto, contando solo sulle risorse del territorio occupato. La frase, successivamente, è stata resa celebre da De Gaulle in un’intervista televisiva del 13 dicembre 1965, a cavallo fra i due turni dell’elezione presidenziale francese. In quell’occasione, De Gaulle si riferiva al primato della leadership politica sull’infrastruttura attuativa di tipo tecnico-economico, che avrebbe dovuto semplicemente adeguarsi all’orizzonte deciso dalla politica. È, questa, una concezione della politica figlia della sequenza...

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