Cultura
La politica sulla vita non fa ostaggi
Tempi presenti Finalmente Tradotto «Ripoliticizzare il mondo» dell’antropologo Didier Fassin. Un importante saggio per mettere a fuoco le politiche sociali dominanti. E per cogliere il nesso tra precarietà e svuotamento della democrazia
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Tempi presenti Finalmente Tradotto «Ripoliticizzare il mondo» dell’antropologo Didier Fassin. Un importante saggio per mettere a fuoco le politiche sociali dominanti. E per cogliere il nesso tra precarietà e svuotamento della democrazia
Pubblicato circa 10 anni faEdizione del 21 novembre 2014
La relazione tra vita e politica ha costituito, almeno dalla fine degli anni Ottanta in poi, il tema centrale del dibattito teorico-politico, e in particolare di quello italiano. Non a caso, la biopolitica è stata individuata come una sorta di marchio di fabbrica della cosiddetta Italian Theory, Proprio in Italia, però, si è spesso corso il rischio che la genericità di un termine come vita finisse per affogare in una pericolosa indistinzione l’intera questione della biopolitica. Si può dire, anzi, che la «vita» sia spesso servita, nel nostro dibattito teorico, per neutralizzare differenze e scelte politicamente impegnative: un bel richiamo...