Italia
La prefettura sfratta i profughi di Casale San Nicola
Roma Ai rifugiati di Casale san Nicola, a Roma, sono arrivate le parole di chi ha vissuto sulla propria pelle le guerre e i lager. «La mia solidarietà ad ogni profugo […]
Roma Ai rifugiati di Casale san Nicola, a Roma, sono arrivate le parole di chi ha vissuto sulla propria pelle le guerre e i lager. «La mia solidarietà ad ogni profugo […]
Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 28 febbraio 2016
Ai rifugiati di Casale san Nicola, a Roma, sono arrivate le parole di chi ha vissuto sulla propria pelle le guerre e i lager. «La mia solidarietà ad ogni profugo – scrive Edith Bruck sopravvissuta ad Auschwiz – da dovunque venga e ovunque si trovi». «Non possiamo essere indifferenti – tuona invece Piero Terracina, anche lui sopravissuto alla Shoa -. Dell’indifferenza sono stato testimone e vittima quando nel 1938 il governo italiano emanò una lunga serie di provvedimenti a difesa della razza. E tutto accadde nell’indifferenza della maggioranza, indifferenza che portò me e tutta la mia famiglia nell’abisso di Auschwiz,...