Lavoro
Rfi, i lavoratori in corteo: «L’accordo va ritirato»
Sicurezza sul lavoro Sciopero riuscito dei manutentori delle infrastrutture Rfi, con adesione all'80%, contro il recente accordo di settore che ha portato "allo smantellamento dei pilastri contrattuali su orari, nastri di lavoro e riposi, giornalieri e settimanali". Soddisfatti Usb e Cobas, e l'Assemblea autorganizzata operaia: "Una grande giornata di lotta".
Gli operai manutentori in corteo
Sicurezza sul lavoro Sciopero riuscito dei manutentori delle infrastrutture Rfi, con adesione all'80%, contro il recente accordo di settore che ha portato "allo smantellamento dei pilastri contrattuali su orari, nastri di lavoro e riposi, giornalieri e settimanali". Soddisfatti Usb e Cobas, e l'Assemblea autorganizzata operaia: "Una grande giornata di lotta".
Pubblicato 8 mesi faEdizione del 14 marzo 2024
Riccardo ChiariROMA
Visti i numeri e l’effetto iconografico di una vera e propria “Presa di Porta Pia” da parte degli operai, è riuscito lo sciopero degli addetti della manutenzione infrastrutture di Rete ferroviaria italiana, protagonisti di un chiassoso corteo che ha toccato il quartier generale del Gruppo Fs, la sede del ministero dei Trasporti e infine la stazione Termini. L’agitazione è stata indetta dal sindacalismo di base – Usb, Cobas e Assemblea autorganizzata operai manutenzione – contro il recente accordo di settore che, agli occhi dei 500 manifestanti arrivati a Roma da tutta Italia e dei 2.500 operai manutentori firmatari di una...