Politica
La presidente dell’Umbria Marini costretta alle dimissioni
Scandalo sanità "Convinta" dal Pd. Zingaretti prova così a limitare i danni. Timore per gli sviluppi delle indagini. La governatrice resiste solo fino a ora di cena. Tra un mese si vota in sessanta comuni, a cominciare da Perugia. La destra sogna di marciare sulla regione rossa, 5 Stelle spiazzati
Catiuscia Marini con Nicola Zingaretti – Lapresse
Scandalo sanità "Convinta" dal Pd. Zingaretti prova così a limitare i danni. Timore per gli sviluppi delle indagini. La governatrice resiste solo fino a ora di cena. Tra un mese si vota in sessanta comuni, a cominciare da Perugia. La destra sogna di marciare sulla regione rossa, 5 Stelle spiazzati
Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 17 aprile 2019
Catiuscia Marini non è più la governatrice della Regione Umbria. Indagata per concorso in abuso d’ufficio, rivelazione di segreto e falso nell’ambito dell’inchiesta della procura di Perugia sulla sanità umbra, al centro di un fuoco incrociato di polemiche, sotto lo scacco di due mozioni di sfiducia presentate dai consiglieri regionali della destra e del Movimento Cinque Stelle, infine scaricata anche dal suo stesso partito, la «zarina dell’Appennino» ha abdicato ieri sera all’ora di cena, al culmine di una giornata passata in una stanza di palazzo Donini insieme agli uomini e alle donne della sua maggioranza. La ricerca di una via...