Europa
La prima ministra finlandese: ridurre da 8 a 6 le ore di lavoro
La proposta La giovane leader socialdemocratica Sanna Marin, da dicembre alla guida di un governo di centro sinistra, alla 46ma assemblea del suo partito ha lanciato due idee radicali. Sulla scuola, con l’istruzione gratuita fino a 20 anni e l’innalzamento dell’età dell’obbligo, e sulla riduzione della giornata lavorativa
Sanna Marin – Ap
La proposta La giovane leader socialdemocratica Sanna Marin, da dicembre alla guida di un governo di centro sinistra, alla 46ma assemblea del suo partito ha lanciato due idee radicali. Sulla scuola, con l’istruzione gratuita fino a 20 anni e l’innalzamento dell’età dell’obbligo, e sulla riduzione della giornata lavorativa
Pubblicato circa 4 anni faEdizione del 26 agosto 2020
«I socialdemocratici fanno parte del movimento operaio internazionale. Siamo dalla parte degli svantaggiati e stiamo lavorando per eliminare la disuguaglianza e l’esclusione sociale. Vogliamo creare un futuro basato su uno sviluppo socialmente, ecologicamente ed economicamente sostenibile». Con queste parole la giovane leader socialdemocratica finlandese Sanna Marin, che guida da dicembre un governo di centro sinistra, ha esordito alla 46ma assemblea del suo partito, conclusasi martedì a Tampere. «Il colpo economico causato dal Covid-19 è stato grave e i suoi effetti si sono sentiti – ha continuato Marin – secondo i primi dati il Pil della Finlandia è diminuito del 3,2%...