Politica
La procura si scusa con la difesa di Youns. Interrogato Adriatici
Colpo in canna Il Pm dispose l’autopsia senza sentire i familiari della vittima «Fatto inaudito», protestano i legali. Oggi la decisione del Gip
Colpo in canna Il Pm dispose l’autopsia senza sentire i familiari della vittima «Fatto inaudito», protestano i legali. Oggi la decisione del Gip
Pubblicato più di 3 anni faEdizione del 24 luglio 2021
A Voghera è stata la giornata dell’interrogatorio di Massimo Adriatici di fronte al Gip Maria Cristina Lapi. L’assessore leghista è stato ascoltato per circa tre ore in mattinata. I suoi legali lo descrivono come «affranto e distrutto», sostengono che l’assessore si è attivato perché Youns El Boussetaoui «aveva avuto comportamenti violenti e scagliato una bottiglia». Adriatici, raccontano a Voghera in queste ore, da tempo aveva caratterizzato la sua carica aggirandosi per le vie considerate a «rischio degrado» con la pistola in tasca. Una scelta vistosa e direttamente collegata alla ricerca di consenso che aveva creato imbarazzi quando non disguidi diplomatici...