Alias
La profezia di Terry Hall, tra impegno politico e quella effervescente confusione esistenziale
Intervista al leader degli Specials su Brexit, sul nuovo disco e i progetti solistici. «Non predichiamo, i nostri messaggi non sono mai cambiati, parliamo di cose che ci riguardano. Senza speranza non abbiamo niente!» La band capostipite dello ska revival di fine ’70, è tornata con «Encore»
Intervista al leader degli Specials su Brexit, sul nuovo disco e i progetti solistici. «Non predichiamo, i nostri messaggi non sono mai cambiati, parliamo di cose che ci riguardano. Senza speranza non abbiamo niente!» La band capostipite dello ska revival di fine ’70, è tornata con «Encore»
Pubblicato circa 5 anni faEdizione del 26 ottobre 2019
«Quando siamo nati con gli Specials abbiamo compreso e giudicato la nostra condizione sociale. Eravamo giovani ragazzi, senza lavoro, senza futuro, zero, un bel niente! Decidemmo di fare qualcosa e di condividere con gli altri i nostri sentimenti… ed è la stessa cosa che stiamo facendo anche oggi. I problemi della società non se ne sono andati. Hanno solo cambiato forma e colore». Terry Hall, voce degli Specials, si concede diretto, essenziale, ma estremamente vero, in occasione dell’intervista esclusiva rilasciataci lo scorso settembre, in cui conferma che il sorprendente successo decretato al ritorno discografico, a quarant’anni dall’esordio, di una delle...