Italia
La protesta degli autotrasportatori paralizza l’intera filiera agroalimentare
Il ministro Cingolani alla Camera: «Serve una riflessione non ideologica sull’energy mix» La replica in Aula di Rossella Muroni: «Paghiamo il ritardo sulle rinnovabili. Sintomatico il provvedimento che tassa i profitti delle fonti pulite, mentre le aziende fossili a cominciare da Eni dormono sonni tranquilli»
Il ministro Cingolani alla Camera: «Serve una riflessione non ideologica sull’energy mix» La replica in Aula di Rossella Muroni: «Paghiamo il ritardo sulle rinnovabili. Sintomatico il provvedimento che tassa i profitti delle fonti pulite, mentre le aziende fossili a cominciare da Eni dormono sonni tranquilli»
Pubblicato quasi 3 anni faEdizione del 24 febbraio 2022
Le proteste contro il caro carburante ieri hanno paralizzato la Puglia. Nel barese i camionisti hanno bloccato la statale 96 e la zona di Altamura. Domani i tir lumaca minacciano di arrivare a Bari e non escludono di spostare la protesta a Roma. Le manifestazioni (molto diffuse al Sud) stanno mettendo in crisi l’intero agroalimentare: lo stop allo scarico merci nel porto di Bari ha bloccato il mais destinato agli animali nelle stalle. Almeno tre i presidi nel foggiano, i panificatori avvertono: ancora 48/72 ore e poi non si potranno sfornare i prodotti. A Torremaggiore un autotrasportatore è stato ferito...