Italia
«Basta applausi». La protesta degli infermieri
Fuori corsia Il flash mob ieri in 33 città d'Italia. La protesta spontanea e organizzata in rete. Chiedono più personale, stabilizzazione dei precari e adeguamento salariale agli standard europei
Il flash mob a Roma, Piazza del Popolo – Antonietta Geirola
Fuori corsia Il flash mob ieri in 33 città d'Italia. La protesta spontanea e organizzata in rete. Chiedono più personale, stabilizzazione dei precari e adeguamento salariale agli standard europei
Pubblicato più di 4 anni faEdizione del 16 giugno 2020
Nasce da tre colleghi di Roma e in pochi giorni raccoglie migliaia di adesioni in tutta Italia. È il Movimento Nazionale Infermieri, una compagine nuova, completamente auto-organizzata, che ha occupato ieri le piazze di 33 città, per chiedere riconoscimento professionale e diritti sul lavoro. «Non vogliamo più applausi dai balconi, né essere chiamati eroi. Non siamo in piazza per un bonus Covid. Ma per una rivoluzione culturale» dice Diego Roviti nell’intervento letto in piazza a Roma. «SIAMO INFERMIERE E INFERMIERI. Da nord a sud. Senza partiti, né sigle» spiega Alessia Rossi, infermiera di terapia intensiva al San Camillo di Roma....