Lavoro
La protesta dei pastori diventa rivolta di popolo. Cresce la solidarietà
Sardegna Il sostegno di aziende e cittadini, uffici chiusi e ricotte regalate. Blocchi stradali. Zedda chiede la riapertura della trattativa. Schierati studenti e commercianti, nel giorno dell’incontro con il premier Conte. Salvini: «Pronto a partire per garantire l’ordine e per fissare un prezzo minimo»
– LaPresse
Sardegna Il sostegno di aziende e cittadini, uffici chiusi e ricotte regalate. Blocchi stradali. Zedda chiede la riapertura della trattativa. Schierati studenti e commercianti, nel giorno dell’incontro con il premier Conte. Salvini: «Pronto a partire per garantire l’ordine e per fissare un prezzo minimo»
Pubblicato quasi 6 anni faEdizione del 12 febbraio 2019
Costantino CossuCAGLIARI
Nella giornata dell’incontro con il premier Giuseppe Conte, la protesta dei pastori sardi ha assunto le dimensioni di una rivolta popolare. Un movimento che va oltre il mondo delle campagne e trova alleati nelle città tra studenti e commercianti. Ieri mattina nel centro di Oristano un gruppo di giovani dell’Istituto agrario si è unito ai pastori compiendo il gesto simbolo della protesta, il versamento dei bidoni del latte per terra. Negozi chiusi, invece, stamattina a Nuoro come gesto di sostegno dei negozianti verso i pastori. «Io sto con i pastori» è lo slogan dell’iniziativa, lanciata da Fabio Rosas, titolare di...