Politica

La querelata Naim corre con i radicali. Ma è gelo con il Pd

La querelata Naim  corre con i radicali. Ma è gelo con il PdRoberto Giachetti, candidato al comune di Roma per il Pd – Foto La Presse

Amministrative Roma L'ok di Giachetti alla candidata nelle liste di Magi. Polemica incrociata: cercano solo visibilità, giustizialismo da grillini

Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 3 maggio 2016
I guai non finiscono mai per il Pd romano impegnato in una campagna elettorale che assomiglia sempre più a una lotteria disperata. Se negli scorsi giorni il sospetto di entente cordiale fra Roberto Giachetti e Alfio Marchini in caso di ballottaggio non aveva raccolto ole di entusiasmo fra militanti ed elettori, ora circolano nuovi malumori sul caso di Nathalie Naim, la combattiva consigliera anti abusivi cacciata dalle liste Pd del primo municipio per una querela dei bancarellari del Tevere, e poi recuperata dalla lista dei «radicali federalisti, laici, ecologisti», quelli del coté Bonino-Magi. Ieri un appuntamento andato in bianco per...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi