Lavoro

La questione sociale: 5,6 milioni di poveri assoluti, triplicati dal 2005

La questione sociale: 5,6 milioni di poveri assoluti, triplicati dal 2005Italia, in un Caf – Ansa

Workfare all'italiana Il numero delle persone che si trovano in una condizione di «povertà assoluta» in Italia è quasi triplicato tra il 2005 e il 2021, passando da 1,9 a 5,6 milioni. Le famiglie che si trovano in questa condizione sociale sono raddoppiate da 800 mila a 1,96 milioni. Lo sostiene il Rapporto annuale dell'Istat secondo il quale la povertà assoluta colpisce tre volte di più i minori e i giovani tra i 18 e i 34 anni

Pubblicato più di 2 anni faEdizione del 9 luglio 2022
Il rapporto annuale 2022 dell’Istat è passato ieri alle cronache per la consueta disfida ideologica sul «reddito di cittadinanza» tra i populisti compassionevoli (Cinque Stelle, Pd e sinistre) che difendono l’operato del governo «Conte 2» (e quello precedente) e i paternalisti neoliberisti (destre varie da Fratelli d’Italia a Italia Viva) che vogliono abolirlo, almeno nella forma spuria e incompleta attuale. IL RODEO di dichiarazioni bellicose è partito dalla citazione dell’Istat, presente nella sintesi per le agenzie stampa, ma più articolato nel rapporto: «Le misure di sostegno economico erogate nel 2020, in particolare reddito di cittadinanza e di emergenza, hanno evitato...

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