Lavoro

La rabbia degli operai delusi dalle promesse gialloverdi

La rabbia degli operai delusi dalle promesse gialloverdiLa testa del corteo dei metalmeccanici del Nord a Milano con il segretario Cgil Landini e il leader Fim Bentivogli

In 30 mila a Piazza Duomo Dal palco il leader Fim Marco Bentivogli: il governo si sta comportando come Schettino. Sciopero generale? Il segretario Cgil Landini: decideremo con Cisl e Uli ma se non ci ascoltano, può essere

Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 15 giugno 2019
I 30 mila operai nel centro di Milano, piazza Duomo piena oltre la metà, adesione in alcune fabbriche milanesi, come Kone e Lobo, del 90%. Sono arrivati da Piemonte, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Liguria e dal resto della Lombardia. Ben visibili gli striscioni delle fabbriche in crisi come Abb, Husqvarna, Fujitsu, Maggi catene, Ibm. «Noi arriviamo dalla provincia di Asti che oggi sembra una provincia del sud Italia» racconta un delegato astigiano della Fiom. «Negli ultimi vent’anni c’è stata una forte deindustrializzazione e ora temiamo possa arrivare il colpo di grazia se non ci saranno interventi del governo». Angelina, metalmeccanica...

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