Lavoro
La rabbia degli operai senza salario, Di Maio oggi dovrà trovare la soluzione
Tre Anni di Jobsact Lavoratori da tutta Italia per denunciare il rischio licenziamento per il taglio degli ammortizzatori. Oggi Fim, Fiom e Uilm incontrano il ministro: vogliamo impegni precisi
Il presidio dei lavoratori a cui sono stati tagliati gli ammortizzatori sotto il ministero dello Sviluppo – Foto di Attilio Cristini
Tre Anni di Jobsact Lavoratori da tutta Italia per denunciare il rischio licenziamento per il taglio degli ammortizzatori. Oggi Fim, Fiom e Uilm incontrano il ministro: vogliamo impegni precisi
Pubblicato circa 6 anni faEdizione del 25 settembre 2018
Il presidio dei sindacati sotto il ministero dello Sviluppo ottiene subito un risultato. Il ministro Luigi Di Maio ha convocato per oggi alle 17 Fim, Fiom e Uilm, ma già ieri c’è già stato un confronto. ARRIVAVANO DA TUTTA ITALIA gli operai del settore metalmeccanico nel terzo anniversario del decreto legislativo del Jobs act di riforma degli ammortizzatori sociali: un compleanno di rabbia per chi si è visto tagliare un anno di cassa integrazione straordinaria e in questi mesi rischia di essere licenziato dalla propria azienda che non può più rinnovare Cigs e contratti di solidarietà. Le azienda in crisi...