Internazionale
La rabbia sunnita nelle mani dei jihadisti
Intervista a Salah Al Nasrawi Giornalista e analista iracheno per Al Jazeera e del quotidiano egiziano "Al Ahram"
Fedeli sunniti in preghiera nella moschea di Baghdad, in basso Salah Al Nasrawi – Reuters
Intervista a Salah Al Nasrawi Giornalista e analista iracheno per Al Jazeera e del quotidiano egiziano "Al Ahram"
Pubblicato circa 10 anni faEdizione del 27 agosto 2014
Il dilemma sunnita scuote l’Iraq: la leva utilizzata dall’Isis nella conquista di un terzo del paese è stata la rabbia della comunità sunnita, a cui dal 2003 è stato strappato un controllo esercitato per quasi un secolo, dall’indipendenza del 1923. In questi dieci anni i sunniti sono stati vittime di politiche discriminatorie che hanno acceso la resistenza armata. Oggi quel sentimento è strumento nelle mani delle milizie di al-Baghdadi, insieme ai fragili equilibri regionali. Ne abbiamo parlato con Salah Al Nasrawi, giornalista e analista iracheno per Al Jazeera e del quotidiano egiziano Al Ahram. In che modo la questione sunnita...