Cultura
La razza al servizio della classe
25 Aprile Il valore della Costituzione sta nell’essere un argine alla «naturalizzazione» delle differenze sociali che caratterizzava il fascismo
Manolis Glezos, partigiano greco – Danilo De Marco
25 Aprile Il valore della Costituzione sta nell’essere un argine alla «naturalizzazione» delle differenze sociali che caratterizzava il fascismo
Pubblicato più di 9 anni faEdizione del 26 aprile 2015
Abbiamo avuto in questi anni molte riprove della statura dei padri Costituenti, statura politica, intellettuale e morale, quindi storica: consistente nella capacità di situare nel tempo lungo interpretazioni e deliberazioni, sottraendole alle chimere della contingenza. Ne è conferma, al negativo, l’ossessione dei recenti governi di stravolgere la Carta del ’48 per neutralizzarne il nòcciolo di senso: l’antifascismo come ferma volontà di impedire che il paese ricada sotto un comando autocratico e si ordini secondo escludenti logiche gerarchiche: «di casta» direbbe Antonio Gramsci, che sulla natura del fascismo – sulla sua arcaica modernità – ragionò a lungo. Chiarire qui perché l’ispirazione...