Commenti
La resistenza dell’io sociale
«Perfect Days» Si può cambiare il mondo se non si comincia a cambiare se stessi? Oppure si può cambiare il mondo senza cambiare se stessi?
Un fotogramma dal film «Perfect Days»
«Perfect Days» Si può cambiare il mondo se non si comincia a cambiare se stessi? Oppure si può cambiare il mondo senza cambiare se stessi?
Pubblicato 10 mesi faEdizione del 1 febbraio 2024
L’articolo di Alberto Leiss (il manifesto del 23 gennaio) – una riflessione politica a proposito del film Perfect Days – ci porta a una considerazione che non si può eludere facilmente: in un momento storico come questo caratterizzato da rigurgiti neofascisti e dalle atrocità delle guerre – usando una categoria non politica, dalla vittoria del Male sul Bene -: è un’opzione praticabile quella di chiudersi nella propria felicità personale delle piccole cose che non suoni come rassegnazione? Tentazione che ci tormenta impotenti ogni giorno apprendendo le notizie sempre più drammatiche su dove va il mondo. Per chi non avesse ancora...