Cultura
La Resistenza di Roma e il mito dell’eterno complotto di Togliatti
I comunisti furono la principale forza politico-militare. Senza di loro non sarebbe esistita la Lotta di Liberazione. A proposito di una «velina anonima» che mostrerebbe «l’inganno» degli affiliati al Pci
Un momento della battaglia di Porta San Paolo a Roma, 8 settembre 1943
I comunisti furono la principale forza politico-militare. Senza di loro non sarebbe esistita la Lotta di Liberazione. A proposito di una «velina anonima» che mostrerebbe «l’inganno» degli affiliati al Pci
Pubblicato circa un anno faEdizione del 26 agosto 2023
Roma e la sua Resistenza rappresentano un patrimonio storico del Paese da cui l’autobiografia della Repubblica non può prescindere. Tuttavia l’ottantesimo anniversario dell’8 settembre 1943 e dell’inizio della Lotta di Liberazione, che nella Capitale ebbe avvio con la battaglia simbolo di Porta San Paolo, si è aperto con la pubblicazione, sul Corriere della Sera, di un foglio anonimo (una «velina» in gergo poliziesco) non firmato e senza alcuna intestazione, che accusa Palmiro Togliatti di aver complottato «moltiplicando» il numero di partigiani comunisti che presero parte alla Resistenza di Roma. La velina, senza alcun altro riscontro documentale, è datata 19 settembre...