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La resistibile ascesa populista del ceto medio

La resistibile ascesa populista del ceto medio

Società La crisi nutre il disagio sociale ma anche quello culturale fa parte della emarginazione. Lontano è il tempo della società dei due terzi di Peter Glotz. Oggi quel due si va allargando mentre l’uno si assottiglia

Pubblicato quasi 11 anni faEdizione del 12 febbraio 2014
Su Repubblica di qualche giorno, Pietro Ignazi, uno dei nostri più lucidi politologi, coglie bene il legame tra l’accelerata marginalizzazione del ceto medio e il diffondersi dei populismi in Italia e in Europa. «La caduta verso il basso di questi ceti – egli scrive – destabilizza il sistema perché lo spaesamento per la perdita di una condizione spesso acquisita a fatica e con sacrifici, e i sentimenti di frustrazione e rabbia che ne derivano, spingono verso posizioni politiche estreme». La curvatura del ragionamento di Ignazi, tuttavia, privilegia un aspetto limitato, anche se condivisibile, del problema: la necessità di dialogare con...

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