Internazionale

La retromarcia di Netanyahu non blocca le dimissioni dei negoziatori Anp

La retromarcia di Netanyahu non blocca le dimissioni dei negoziatori Anp

Israele/Territori Occupati Il premier costretto a sospendere i piani per la costruzione di altre 20 mila case per coloni. Solo per ora. Ucciso un soldato ad Afula

Pubblicato circa 11 anni faEdizione del 14 novembre 2013
Alla fine la colonizzazione israeliana dei territori palestinesi occupati ha prodotto il risultato previsto da tutti. Il negoziato bilaterale ripartito a luglio ora è fermo. Israeliani e palestinesi non hanno in programma nuovi colloqui. La notizia è giunta dopo che i due negoziatori palestinesi, Saeb Erekat e Muhammad Shtayyeh, avevano offerto le dimissioni per protesta contro gli annunci di nuovi progetti edilizi di Israele. «Possiamo convincerli a tornare, oppure formare una nuova delegazione». L’esito sarà sempre quello. Saeb Erekat, in una dichiarazione alla tv della Reuters, ha precisato che i colloqui si sono fermati una settimana fa «alla luce degli...

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