Economia

La ricetta fiscale, un mix di neoliberismo e corporativismo

La ricetta fiscale, un mix di neoliberismo e corporativismo

Economia Via l’Irap, silenzio sugli extraprofitti, nulla per la giungla delle “spese fiscali” (626 per un totale di 155 mld) che erode base imponibile e penalizza incapienti e bassi redditi

Pubblicato più di un anno faEdizione del 16 marzo 2023
La «rivoluzione fiscale» (copyright di Giorgia Meloni) è iniziata e mai pubblicità fu così ingannevole. Difficile vedere qualcosa di rivoluzionario nel tagliare le tasse ai ricchi. Sarebbe più appropriato definirla rivoluzione «corporativa», un tentativo di adattare il fisco ai diversi e frammentati interessi, di costruire più solidi recinti (legali) intorno ai grandi patrimoni, ai privilegi e alle posizioni di rendita. Va in questa direzione l’istituto del “concordato fiscale”, uno strumento di negoziazione biennale tra imprese e agenzia delle entrate per concordare appunto gli importi da versare. Un regime fiscale à la carte, un trattamento speciale e di riguardo che tende...

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