Internazionale
La richiesta di Occupy: dimissioni o proteste a oltranza
Cina Nel giorno del 65esimo anniversario della Repubblica Popolare i manifestanti riempiono le strade di Hong Kong e pongono le condizioni: o il governo se ne va o ci saranno scioperi e occupazioni di edifici pubblici
Manifestanti per le strade di Hong Kong – Reuters
Cina Nel giorno del 65esimo anniversario della Repubblica Popolare i manifestanti riempiono le strade di Hong Kong e pongono le condizioni: o il governo se ne va o ci saranno scioperi e occupazioni di edifici pubblici
Pubblicato circa 10 anni faEdizione del 2 ottobre 2014
Il movimento Occupy ha nuovamente riempito le strade di Hong Kong: centinaia di migliaia i manifestanti, che da giorni non mollano la presa delle strade e sul governo cittadino. L’ultima novità è arrivata nel pomeriggio di ieri. Gli organizzatori delle manifestazioni hanno lanciato una sorta di ultimatum ai dirigenti locali: o il chief executive, il primo ministro di Hong Kong, Leung Chun-ying si dimette entro la mezzanotte di oggi, oppure si passerà ad una nuova fase della protesta: occupazione di edifici pubblici (esclusi ospedali e servizi per la popolazione) e scioperi ad oltranza. A tale proposito è necessario una precisazione....