Politica
La ricostruzione del governo fa acqua
India Tredici mesi di «passione» e undici giorni di follia diplomatica e, ultimo atto, un’informativa al parlamento che non chiarisce la gestione della vicenda dei due militari italiani
La barca dei pescatori uccisi dai militari italiani – Reuters
India Tredici mesi di «passione» e undici giorni di follia diplomatica e, ultimo atto, un’informativa al parlamento che non chiarisce la gestione della vicenda dei due militari italiani
Pubblicato più di 11 anni faEdizione del 27 marzo 2013
Matteo Miavaldi CALCUTTA
Lo show dell’informativa dell’ormai ex ministro Terzi è stato infarcito di mistificazioni, frasi dette a metà, omissioni. Proviamo a integrarlo per avere una visione più completa del complesso caso dei due marò, un ginepraio di codici internazionali e ricostruzioni caotiche dell’incidente del 15 febbraio 2012, quando i sottufficiali di Marina Massimiliano Latorre e Salvatore Girone hanno sparato contro il peschereccio indiano St. Antony. In mare aperto Terzi, davanti alla camera dei deputati, ha sostenuto che anche l’India avesse ammesso che l’Enrica Lexie, quel pomeriggio, si trovasse «in acque internazionali»: affermazione che non trova alcun riscontro in nessuna dichiarazione ufficiale delle...