Italia

«La riduzione in schiavitù non era reato». Assolti in 11

«La riduzione in schiavitù non era reato». Assolti in 11

Puglia La sentenza della Corte d’Appello di Lecce rischia di cancellare anni di lotte contro i caporali

Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 10 aprile 2019
Una sentenza che rischia di cancellare una lotta che ha fatto epoca. E che ha cambiato per sempre la storia dei braccianti agricoli della Puglia e del sud Italia, sfruttati dai caporali e dalle aziende della grande distribuzione. I giudici della Corte d’assise d’appello di Lecce hanno infatti assolto lunedì, 11 dei 13 imputati che furono condannati in primo grado per il reato di associazione a delinquere finalizzata alla riduzione in schiavitù dei lavoratori migranti impiegati nella raccolta delle angurie e dei pomodori nelle campagne di Nardò, in Salento. Gli imprenditori ortofrutticoli e i caporali furono condannati in Corte d’assise...

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