Politica
La riforma marcia, verso le correzioni
Alla camera Conclusi i lavori in commissione sul nuovo referendum propositivo da inserire in Costituzione. Restano diversi punti aperti, le opposizioni denunciano i rischi di una deriva populista e la relatrice ammette che saranno necessarie nuove modifiche in aula. La prossima settimana
L'aula della camera dei deputati – Lapresse
Alla camera Conclusi i lavori in commissione sul nuovo referendum propositivo da inserire in Costituzione. Restano diversi punti aperti, le opposizioni denunciano i rischi di una deriva populista e la relatrice ammette che saranno necessarie nuove modifiche in aula. La prossima settimana
Pubblicato quasi 6 anni faEdizione del 11 gennaio 2019
Non fosse che mancano i pareri consultivi, la commissione affari costituzionali della camera avrebbe già inviato all’aula la prima riforma della Carta firmata Movimento 5 Stelle. Quella che introduce il referendum propositivo. Formalità, l’esame dell’assemblea di Montecitorio comincerà comunque il prossimo 16 gennaio ed entrerà nel vivo la settimana successiva. Alle novità rispetto al testo base formalizzate ieri ma già note – il quorum del 25% dei favorevoli, il controllo preventivo di ammissibilità della Consulta, il fatto che la legge di attuazione dovrà essere approvata dalle camere con la maggioranza assoluta – se ne aggiungeranno certamente altre. Lo ha fatto...