Internazionale
La rinuncia di Fiamma Nirenstein è una sconfitta per Netanyahu
Israele/Territori Occupati Il passo indietro della giornalista ed ex parlamentare italiana, nominata nuovo ambasciatore di Israele a Roma, rappresenta il fallimento parziale della strategia del primo ministro di imporre alla comunità internazionale diplomatici con legami stretti con il movimento dei coloni ebrei in Cisgiordania
Fiamma Nirenstein
Israele/Territori Occupati Il passo indietro della giornalista ed ex parlamentare italiana, nominata nuovo ambasciatore di Israele a Roma, rappresenta il fallimento parziale della strategia del primo ministro di imporre alla comunità internazionale diplomatici con legami stretti con il movimento dei coloni ebrei in Cisgiordania
Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 12 maggio 2016
Michele GiorgioGERUSALEMME
La rinuncia, forzata, di Fiamma Nirenstein all’incarico di ambasciatore di Israele a Roma rappresenta una sconfitta, almeno parziale, per la strategia del premier Netanyahu di imporre alla comunità internazionale “diplomatici” provenienti dal movimento dei coloni ebrei nei Territori palestinesi occupati. Ottenere il riconoscimento dei coloni e della colonizzazione è un impegno ideologico e politico prioritario per il premier e i suoi ministri. Perchè svolto a spostare la questione della colonizzazione e dell’occupazione di Cisgiordania, Gaza e Gerusalemme Est dal tavolo della legge internazionale a quello della tradizione religiosa e della sicurezza nazionale. Nei disegni dell’esecutivo israeliano, quelli che per decenni...