Cultura

La riposta mortifera del Califfato a una ferita narcisistica

Saggi «Il Supermusulmano» di Fethi Benslama. L’Isis tra storia e psicoanalisi secondo l’intellettuale tunisino

Pubblicato quasi 8 anni faEdizione del 21 dicembre 2016
Nella messe di pubblicazioni sul radicalismo politico islamico i lavori di Fethi Benslama, psicoanalista e intellettuale d’origine tunisina, occupano un posto singolare, muovendosi tra psicopatologia, antropologia sociale e presa di posizione politica. Nel suo ultimo libro, Il supermusulmano. (Le surmusulman. Un furieux désir de sacrifice), Benslama riprende implicitamente il concetto di «sovracompensazione», già impiegato da Alfred Adler in Austria tra le due guerre mondiali, per descrivere il passaggio brusco da un complesso d’inferiorità ad un complesso di superiorità. La sovracompensazione permette infatti di trasformare immediatamente, e quasi per magia, una serie di stigmate d’inferiorità in segni destinali di potenza, e...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi