Cultura
La rivincita dell’arte nella città abbandonata
Mappe in progress «Reconquête urbaine»: una serie di operazioni culturali reversibili per risanare i territori negletti e degradati di Parigi. A Porte Montmartre, c’è un «Passage Miroir», in riferimento ai Passages del XIX secolo, un intervento con materiali di recupero, in stretta connessione con le attività locali
Un plastico per «Reconquête urbaine»
Mappe in progress «Reconquête urbaine»: una serie di operazioni culturali reversibili per risanare i territori negletti e degradati di Parigi. A Porte Montmartre, c’è un «Passage Miroir», in riferimento ai Passages del XIX secolo, un intervento con materiali di recupero, in stretta connessione con le attività locali
Pubblicato quasi 5 anni faEdizione del 14 dicembre 2019
Anna Maria MerloPARIGI
Una città in mutazione che viene attraversata da progetti artistici e urbanistici reversibili, concepiti in collaborazione con gli abitanti, per ricreare un tessuto sociale lacerato. È questa, in sostanza, l’idea generata da Reconquête urbaine, uno dei progetti votati dai parigini (arrivato terzo in ordine di preferenza), nell’ambito dell’iniziativa di «bilancio partecipativo». È un’esperienza messa in atto dal 2014 dalla sindaca Anne Hidalgo, che devolve ogni anno il 5% del budget di investimenti previsti per la città per la realizzazione di interventi scelti dai cittadini attraverso un processo democratico (proposta venuta dal basso e poi voto). IL FINANZIAMENTO prevede una spesa...