Cultura
La rivolta caustica di Nelly Arcan nello specchio di sè
RITRATTI Parla Isabelle Boisclair, dell’Università di Sherbrooke in Québec ospite a Parigi per un convegno sulla scrittrice. A dieci anni dalla morte dell’autrice canadese all’Ehess il primo colloquio europeo sulla sua opera. Il suo esordio del 2001,«Putain», resta il libro più celebre che tuttavia ha diviso aspramente la critica
Melissa Zexter, «Girl in Mirror» (2009)
RITRATTI Parla Isabelle Boisclair, dell’Università di Sherbrooke in Québec ospite a Parigi per un convegno sulla scrittrice. A dieci anni dalla morte dell’autrice canadese all’Ehess il primo colloquio europeo sulla sua opera. Il suo esordio del 2001,«Putain», resta il libro più celebre che tuttavia ha diviso aspramente la critica
Pubblicato circa 5 anni faEdizione del 26 settembre 2019
Il 24 settembre 2009 Nelly Arcan, pseudonimo di Isabelle Fortier, si toglieva la vita nel suo appartamento nel quartier du Plateau Mont-Royal di Montréal. A dieci anni dalla sua morte, solo pochi giorni fa, presso l’Ehess di Parigi ha avuto luogo il primo colloquio europeo sulla sua opera (Re)découvrir Nelly Arcan. Per l’occasione Les édition du Seuil hanno presentato in anteprima la riedizione di Putain (2001), prima e più celebre opera di Arcan, che questa volta reca una ricca posfazione ad opera di Lilas Bass, Isabelle Boisclair, Lucile Dumont, Catherine Parent e Lori Saint-Martin. Nonostante il testo sia stato seguito...