Cultura
Bibliotecari in rivolta: «Senza personale e acquisti chiudiamo»
Spending Review BiblioPride 2014, i bibliotecari in piazza. Un mese di iniziative promosse dall'Aib. L'austerity è un inferno che produce l'inimmaginabile: «Lo Stato ha tagliato le gambe, è impossibile rialzarsi. Bisogna creare rete, mettere insieme le poche risorse»
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Spending Review BiblioPride 2014, i bibliotecari in piazza. Un mese di iniziative promosse dall'Aib. L'austerity è un inferno che produce l'inimmaginabile: «Lo Stato ha tagliato le gambe, è impossibile rialzarsi. Bisogna creare rete, mettere insieme le poche risorse»
Pubblicato circa 10 anni faEdizione del 5 ottobre 2014
Dopo Napoli e Firenze ieri l’Associazione Italiana Biblioteche (Aib) ha inaugurato il terzo «bibliopride» nazionale da Lecce. La manifestazione dell’«orgoglio delle biblioteche» si svolgerà per tutto il mese d’ottobre in Puglia e in molte altre regioni del paese: Abruzzo, Basilicata, Campania, Calabria, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria (per l’elenco completo delle iniziative: www.aib.it). «Il BiblioPride è diventato un appuntamento di valenza culturale e civile – afferma Enrica Manenti, presidente dell’Aib – Delle 65 mila biblioteche pubbliche in Europa, quasi 6 mila si trovano nel nostro paese». Questi spazi versano in un presente da incubo e il BiblioPride vuole...