Lavoro

La rivolta delle partite Iva

La rivolta delle partite Iva

Pensioni Un appello contro l’aumento dell’aliquota Inps stabilito dalla riforma Fornero. Trecento associazioni del lavoro autonomo, Cgil e Uil, chiedono al governo di bloccare «una misura iniqua». E' una novità nella storia del lavoro in Italia

Pubblicato circa 11 anni faEdizione del 30 ottobre 2013
Il mondo del lavoro indipendente si mobilita contro una delle peggiori norme contenute nella riforma Fornero delle pensioni: l’aumento di un punto dell’aliquota previdenziale per le partite Iva iscritte alla gestione separata dell’Inps a partire dal 1 gennaio e di cinque punti entro il 2018, dall’attuale 27,72% al 33%. Per la prima volta nella storia repubblicana, oltre trecento associazioni e gruppi organizzati del lavoro autonomo e professionale diventano protagoniste di un’azione politica congiunta e vengono supportate, elemento ulteriore di novità, dalla Cgil e da ieri anche dalla Uil.  Mai fino ad oggi si era visto uno schieramento così vasto sottoscrivere...

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