Italia

La rivolta di Bagheria, 22 mafiosi in manette

Palermo Gli estorsori denunciati da 36 imprenditori locali stanchi di pagare il pizzo

Pubblicato circa 9 anni faEdizione del 3 novembre 2015
Red. Int.PALERMO
Per decenni hanno subito in silenzio sottostando alle minacce e pagando il pizzo alla mafia. Un cancro che non ha risparmiato niente e nessuno: imprese edili, negozi di mobili e di abbigliamento, frutterie, sale giochi, pescherie, centri scommesse. Chiunque avesse un’attività in grado di fruttare anche il minimo guadagno doveva pagare una percentuale degli incassi alle cosche di Bagheria, in provincia di Palermo. Fino al giorno della riscossa, quando 36 imprenditori si sono fatti coraggio e hanno denunciato i mafiosi che li taglieggiavano. Il risultato di questo atto di coraggio si è avuto ieri mattina, quando i carabinieri di Palermo...

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