Internazionale
La rivolta non si ferma. Mitragliatrici sulla folla a Sanandaj
I giorni dell'Iran In un quartiere della borghesia di Teheran, dei poliziotti marciano con i manifestanti. Confiscato il passaporto dell’ex calciatore Ali Daei
Un’immagine delle proteste in Iran
I giorni dell'Iran In un quartiere della borghesia di Teheran, dei poliziotti marciano con i manifestanti. Confiscato il passaporto dell’ex calciatore Ali Daei
Pubblicato circa 2 anni faEdizione del 11 ottobre 2022
Soprannominato il re del calcio, l’ex attaccante Ali Daei ha osato denunciare la violenza e la repressione delle autorità iraniane e per questo gli è stato confiscato il passaporto. Nonostante le intimidazioni, le proteste continuano. Sabato era insorto anche il quartiere di Teheran Nazi Abad, dietro la stazione ferroviaria, a sud del centro storico, abitato dal ceto medio. In quel corteo, alcuni poliziotti camminavano insieme ai manifestanti. Stesso copione domenica. Quando un quartiere come questo manifesta, senza che la polizia carichi la folla, vuol dire che qualcosa sta cambiando. Ieri hanno scioperato gli operai del settore industriale. Alcuni video li...