Cultura

La rivoluzione coltivata

La rivoluzione coltivataBonnie Ora Sherk "Boys Mowing Lawn at the farm"

Mostre Una rassegna al Pav di Torino mette in scena una botanica sovversiva. «Vegetation as a political agent», dal 30 maggio al 2 novembre

Pubblicato più di 10 anni faEdizione del 24 maggio 2014
Che cosa significa attribuire a una pianta un tempo storico? E, cioè, non solo un tempo biologico, ma anche sociale e politico? La vita sociale delle piante è ora al centro di un’indagine sul rapporto tra ecologia politica e pratiche artistiche, sviluppata nel contesto della mostra Vegetation as a Political Agent presso il Parco Arte Vivente-Pav di Torino, che si terrà dal 30 maggio al 31 dicembre. Se è vero che le forme della disobbedienza sociale sono all’origine strettamente interconnesse alla piantagione coloniale, come una sorta di prototipo del conflitto destituente, perché non partire da un elemento apparentemente marginale come...

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