Economia

La «rivoluzione» di Bonomi: niente aumenti salariali

La «rivoluzione» di Bonomi: niente aumenti salarialiIl presidente di Confindustria Carlo Bonomi

Contratto asociale Lettera alle strutture di Confindustria: «Con lo stop ai licenziamenti 8 milioni di statali». I sindacati non replicano ma preparano le armi per l’incontro del 7 settembre

Pubblicato circa 4 anni faEdizione del 29 agosto 2020
Ha usato l’aggettivo «rivoluzionari», Carlo Bonomi. Il presidente di Confindustria però lo fa a sproposito – «è un aggettivo che proprio non ci si addice» – lanciando un messaggio chiaro sulla strategia per l’autunno: servono «contratti rivoluzionari rispetto al vecchio scambio di inizio Novecento tra salari e orari» perché «nel frattempo è il lavoro e sono le tecnologie, i mercati e i prodotti, le modalità per produrli e distribuirli, ad essersi rivoluzionati». Il messaggio in realtà era rivolto solo ai presidenti territoriali e di categoria di Confindustria. Ma l’Ansa ne è entrata in possesso, costringendo anche il sito del Sole24Ore...

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