Visioni

La rivoluzione glam dei Muse

La rivoluzione glam dei MuseI Muse\ – foto di Nick Fancher, Art Direction: Jesse Lee Stout

Musica Esce oggi «Will of the People», nono album in studio per la band britannica guidata da Matt Bellamy. Manifesto politico tra pandemia, guerra attraverso dieci brani in un hellzapoppin di stili fitto di citazioni glam, pop e electro

Pubblicato circa 2 anni faEdizione del 26 agosto 2022
Sull’ottovolante con Bellamy e soci, ma su questo non c’erano dubbi. Per il nono disco in studio in uscita oggi per Warner Bros, i Muse fanno le cose in grande attraverso brani ispirati e coinvolgenti anche se omaggi alla scena glam e ai primi Queen si sprecano. Un caleidoscopio di ritmi e stili che variano dal rock più duro – quasi dark metal – all’elettronica ma che sanno aprirsi anche a melodie strutturate. Come in Ghosts – dove il referente interpretativo di Bellamy è chiaramente Freddie Mercury – How can I move on, con tanto di virtuosismi pianistici che sanno...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi