Cultura

La rivoluzione nata con il Risorgimento

La rivoluzione nata con il RisorgimentoI busti degli insorti della Repubblica romana al Gianicolo

Tra storia e narrativa «Gli anni del coltello» di Valerio Evangelisti, per Mondadori. Ambientato dopo la caduta della Repubblica romana per mano dei francesi, il 2 luglio 1849, il romanzo indaga il periodo che segue la sconfitta e la crisi tra i patrioti e i rivoluzionari, con Mazzini che da Londra continua a incitare a organizzare attentati e rivolte, tutte destinate a fallire

Pubblicato circa 3 anni faEdizione del 7 settembre 2021
Indagare la storia senza abbandonare la cassetta degli attrezzi dello storico, ma arricchendola con gli strumenti del romanziere. È questo il filo che unisce gran parte della produzione narrativa di Valerio Evangelisti, che di volta in volta si è cimentato col Medioevo dell’inquisitore Eymerich, con la biografia di Nostradamus o ancora con il west, per poi occuparsi dell’epoca dei pirati, della rivoluzione messicana, dell’epopea degli Industrial Workers of the World, i mitici Wobblies. ORA, L’ATTENZIONE dello scrittore bolognese sembra essersi rivolta alla storia italiana. E dopo la trilogia del Sole dell’avvenire, dedicata al primo ’900, Evangelisti ha scelto di guardare...

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