Cultura

La rivoluzione politica in un corpo vivo

La rivoluzione politica in un corpo vivoPaul B. Preciado – foto di Catherine Opie

Paul B. Preciado Il filosofo queer al Pac di Milano, in un incontro pubblico: «Il discorso sull’identità di genere appartiene al capitalismo neo-liberale»

Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 6 marzo 2019
L’appuntamento al Pac di Milano con Paul B. Preciado (il primo marzo scorso, per gli incontri titolati Performing Pac DeGenere) ha radunato il meglio della (contro)cultura queer e femminista meneghina, un parterre che rappresentava almeno un paio di generazioni. DISIDENTIFICAZIONE, è questa la parola chiave su cui si è articolato tutto il discorso di Preciado; un insieme torrenziale, provocatorio e fecondo di riflessioni e idee snocciolate per quasi due ore. Bisogna abbandonare il lavoro sulle identità, perché separa mentre solo la disidentificazione può creare le basi per unire. Prima di tutto – ha affermato – invece di parlare di diversità...

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