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La sanità pubblica, quando ce n’è bisogno

La sanità pubblica, quando ce n’è bisogno

L’emergenza presenta un conto più alto dei tagli. La mortificazione di tutta l’economia della vita quotidiana sta esponendo il corpo sociale a rischi straordinari

Pubblicato più di 4 anni faEdizione del 17 marzo 2020
Al pari di tutto ciò che conta, la sanità (pubblica) si vede quando non ce n’è abbastanza: nell’emergenza, diventano chiare le sue virtù ed emergono i suoi limiti, esiti di orientamenti di lungo corso. Innanzitutto, la tendenza a sacrificare la medicina di base e le attività di prevenzione e igiene pubblica a vantaggio dell’enfasi consumeristica sulle prestazioni di diagnosi e cura individuali. La spesa per l’assistenza collettiva in ambiente di vita e di lavoro è pari appena al 4% del totale della spesa per i livelli essenziali di assistenza (Lea). In secondo luogo, la tendenza al disinvestimento, su cui ha...

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