Internazionale

La santera che amava Che Guevara

La santera che amava Che GuevaraLa santera Adelaida Victoria de la Caridad – Geraldina Colotti

Cuba Il racconto di Adelaida Victoria de la Caridad, 73 anni e santera da 60: l'incontro con il Che, il rapporto con la rivoluzione e Fidel e il culto praticato dal 70% dei cubani

Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 13 agosto 2016
Artigli coloratissimi e sigaro in bocca, la Santera giganteggia nella piazza dell’Avana. Sul banchetto ha un cartello che dice «Dalle persone false chiedo solo una cosa: distanza». Ci invita a sedere, si presenta. «Mi chiamo Adelaida Victoria de la Caridad, ho 73 anni, 8 figli, 18 nipoti e 6 pronipoti, per via del sigaro mi chiamano señora Avana, ho visto varie epoche di questo paese. Sono santera da 60 anni e sto bene con la rivoluzione». Perché? Tutti i miei figli hanno potuto studiare, siamo una famiglia di musicisti e ballerini. Da piccola ho visto tanta povertà, analfabetismo. Quelli che...

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