Visioni
La scandalosa Traviata diventa un Singspiel
Musica Il regista Nanni Garella mescola senza forzature Alexander Dumas jr e Giuseppe Verdi
una scena de La Traviata – foto di Raffaella Cavalieri
Musica Il regista Nanni Garella mescola senza forzature Alexander Dumas jr e Giuseppe Verdi
Pubblicato più di 9 anni faEdizione del 27 maggio 2015
Gianfranco CapittaBOLOGNA
Nasce come coproduzione tra l’ente lirico bolognese, il Comunale, e lo stabile Emilia Romagna Teatro appena promosso a «nazionale». Di questa doppia paternità l’opera porta il segno fin dal titolo: Traviata, ovvero La signora delle camelie (all’Arena del sole resta in scena fino a domenica 31 maggio). Il regista Nanni Garella infatti mescola il romanzo di Alexandre Dumas figlio con l’opera di Giuseppe Verdi, così che senza forzatura o distorsione alcuna, ne nasca un’opera unitaria e articolata. Un’opera mista, di parole e di canto, che attorno a quella vibrante e sfortunata creatura femminile, archetipo di molti e contrastanti tipi di...