Cultura

La scelta della trincea interiore fino al suicidio

La scelta della trincea interiore fino al suicidioParticolare del mosaico dei gladiatori (età tardo-imperiale), galleria Borghese

Anticipazioni Un estratto dall'intervento che lo studioso farà al festival del Classico di Torino, che si apre il 2 dicembre. La sua relazione verterà (sabato 4) sul caso Seneca

Pubblicato quasi 3 anni faEdizione del 30 novembre 2021
La libertà in Grecia, in particolare ad Atene, è un valore e un diritto innato: «Per noi è naturale che siano i Greci a comandare sui barbari, e non i barbari sui Greci», dichiara Euripide (Ifigenia in Aulide, 1400 sg.), e Aristotele rincara: «Barbaro e schiavo sono per natura la stessa cosa» (Politica 1, 1, 5). Siamo di fronte a una cultura etnocentrica che traeva la sua giustificazione dal mito fondativo dell’autoctonia, secondo cui i Greci si ritenevano privilegiati e superiori perché nati dalla propria terra, a differenza di tutti gli altri, definiti «barbari», ai quali pertanto la libertà non...

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