Alias
La scelta dell’altro da sé
Intervista A colloquio, nella Rocca che ospita il festival Castelnuovo Fotografia, con Paola Favoino, che per sette anni è stata a stretto contatto con le vergini giurate dell'Albania, realizzando un libro che è anche un progetto, con le Edizioni d’ottobre/Balter
Gjin (1923-2017), fotografia di Paola Favoino
Intervista A colloquio, nella Rocca che ospita il festival Castelnuovo Fotografia, con Paola Favoino, che per sette anni è stata a stretto contatto con le vergini giurate dell'Albania, realizzando un libro che è anche un progetto, con le Edizioni d’ottobre/Balter
Pubblicato circa 4 anni faEdizione del 10 ottobre 2020
Sette anni di viaggi e ritorni in Albania per attraversare paesaggi montani, impervi, chiusi in comunità dedite alla terra, abbarbicate nel nord del paese. È lì che Paola Favoino, fotografa calabro-lucana, ha incontrato le ultime «vergini giurate», le donne che si sono fatte uomo per sopperire alla mancanza di un capofamiglia o per sfuggire a un matrimonio non gradito (nel 2015 ci fu anche il film di Laura Bispuri). Con una di loro, Gjin, si è stabilita una relazione affettiva: era la più anziana e nel 2017 è morta, a 93 anni. Lei, la fotografa, l’ha potuta vedere ancora una...