Cultura
La scesa in campo degli «indipendenti»
Salone del Libro Alla luce delle dimissioni dall’Aie, alcune considerazioni da parte di Sandro Ferri di e/o, Pietro Biancardi di Iperborea e Andrea Gessner di Nottetempo
Brian Dettmer, Knowledge In Depth View
Salone del Libro Alla luce delle dimissioni dall’Aie, alcune considerazioni da parte di Sandro Ferri di e/o, Pietro Biancardi di Iperborea e Andrea Gessner di Nottetempo
Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 30 luglio 2016
I commenti che si sono susseguiti in questi giorni, dopo la decisione dell’Aie di spostare il Salone del Libro da Torino a Milano, consentono di chiarire come non si tratti di una pura preferenza geografica ma di merito, sia politico che gestionale con delle enormi ricadute economiche. Quando il consiglio dell’associazione italiana editori, che come da statuto prevede un meccanismo di rappresentanza e quindi di legittima votazione, si è riunito non ci si poteva aspettare che una decisione così importante venisse presa senza una consultazione assembleare e approfondita di tutti i soci. Proprio nell’assemblea nazionale di giugno alle domande di...