Europa
Ultimo round, May fa la dura: «Pronti a stracciare i diritti umani»
Gran Bretagna Oggi al voto, secondo la media di tutti i sondaggi i conservatori sono dati al 42.9%, i laburisti al 37.2%. La premier chiude la campagna con il pugno di ferro: dopo gli attentati disposta a imporre nuove restrizioni, anche se violano i diritti
Theresa May – LaPresse
Gran Bretagna Oggi al voto, secondo la media di tutti i sondaggi i conservatori sono dati al 42.9%, i laburisti al 37.2%. La premier chiude la campagna con il pugno di ferro: dopo gli attentati disposta a imporre nuove restrizioni, anche se violano i diritti
Pubblicato più di 7 anni faEdizione del 8 giugno 2017
Leonardo ClausiLondra
Eccole finalmente, le urne più cruciali della vita politica britannica recente. Oggi i 650 collegi parlamentari del Paese eleggeranno ciascuno il proprio deputato alla Camera dei Comuni. Theresa May ha aggirato il Fixed-term Parliaments Act, la legge voluta da Cameron nel 2011 che fissava l’appuntamento per il 7 maggio 2020, per anticiparle a oggi. DOPO UN MESE VORTICOSO di campagna, partiti ed elettori si trovano finalmente faccia a faccia. I Tories (con 330 seggi) hanno dodici seggi in più sul Labour (che ne ha 232): una maggioranza risicata. Seguono i nazionalisti scozzesi del Snp con 56 seggi, i Libdem di...