ExtraTerrestre

La scienziata che non si riteneva tale

Intervista A cento anni dalla nascita, un libro racconta la vita di Laura Conti, partigiana e ambientalista. Senza di lei non avremmo compreso la gravità dell’incidente di Seveso. Intervista con l’autrice Valeria Fieramonte

Pubblicato più di 3 anni faEdizione del 1 aprile 2021
La maggior parte dei problemi ambientali nasce dal saper fare che cammina più in fretta del sapere». Con queste parole, in un articolo apparso su l’Unità nel 1985 dal titolo «Fermate lo sviluppo, voglio scendere», Laura Conti esprimeva una delle sue preoccupazioni centrali, quella per i rischi legati all’incapacità di un’umanità in corsa di concepire il finito. Pensiero acuto e premonitore, quello della «scienziata che non si riteneva tale», la cui visione critica e azione concreta hanno avuto un ruolo fondamentale nella nascita di una sensibilità ecologica in Italia. Senza il lavoro di documentazione, analisi e denuncia senza precedenti di...

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